3. 

3.1.  Funzioni comuni

Figura 13.22.  Gli strumenti di disegno

Gli strumenti di disegno

La barra degli strumenti di GIMP include nove "strumenti di disegno", tutti raggruppati assieme nella parte inferiore (nella disposizione originale). La caratteristica che tutti questi strumenti hanno in comune è quella di venire utilizzati tramite il movimento del cursore sullo schermo, generando tratti di pittura. Quattro di questi - la matita, il pennello, l'aerografo e la stilo - seguono il classico concetto di pittura. Gli altri vengono utilizzati per modificare un immagine in qualche modo invece che per dipingerci sopra: gomma cancella; duplica copia da un motivo o da un'immagine; arrotolamento sfuma o definisce l'immagine; scherma/brucia schiarisce o scurisce e sfumino produce delle sbavature.

Il vantaggio di usare GIMP con una tavoletta grafica al posto di un mouse si apprezza soprattutto nell'uso degli strumenti di disegno: si ha infatti un notevole guadagno in precisione. Questi strumenti hanno anche una speciale opzione chiamata Sensibilità di pressione che può essere utilizzata unicamente con l'ausilio di una tavoletta grafica.

In aggiunta al più comune metodo "manuale", è possibile utilizzare gli strumenti di disegno automatizzandoli, creando una selezione o percorso e successivamente delinearlo. Si può sceglere di automatizzare un qualsiasi strumento di disegno, anche quelli non comuni come la gomma, lo sfumino, ecc. e tutte le opzioni relative allo strumento scelto verranno applicate. Vedere la sezione Stroking per maggiori informazioni.

3.1.1.  Tasti modificatori

Ctrl

Tenere premuto Ctrl ha un particolare effetto su tutti gli strumenti di disegno eccetto la stilo. La matita, il pennello, l'aerografo, la gomma e lo sfumino verranno trasformati nello strumento di "Prelievo di colore", di conseguenza selezionando un pixel dell'immagine il colore di primo piano verrà impostato a quello del livello attivo in quel punto (per la gomma verrà modificato il colore di sfondo). Per lo strumento duplica, la pressione del tasto Ctrl attiverà la modalità di selezione del punto di riferimento per la copia. Per lo strumento arrotola invece cambia la modalità attiva tra sfumata e definita. Infine per lo strumento scherma/brucia cambia la modalità attiva tra scherma e brucia.

Maiusc

Tenere premuto il tasto Maiusc ha lo stesso effetto per tutti gli strumenti di disegno: attiva la modalità linee dritte. Per creare una linea dritta con un qualsiasi strumento di disegno, prima selezionare il punto di partenza poi premere il tasto Maiusc. Finche questo sarà premuto, una sottile linea collegherà il punto selezionato con la posizione attuale del cursore. Una volta selezionato il punto finale verrà disegnata una linea dritta. La procedura può essere ripetuta creando una serie di segmenti collegati.

Ctrl+Maiusc

Tenendo premuti entrambi i tasti verranno prodotte linee dritte forzate ad una angolatura di multipli di 15°. Questa modalità è utile se si desidera creare linee orizzontali, verticali o diagonali perfette.

3.1.2.  Opzioni degli strumenti

Figura 13.23.  Opzioni condivise da tutti gli strumenti di disegno.

Opzioni condivise da tutti gli strumenti di disegno.

In questa sezione verranno descritte le opzioni che sono condivise da diversi strumenti di disegno. Le opzioni che appartengono ad uno specifico strumento, o ad un numero ristretto, sono descritte nelle sezioni dedicate a questi strumenti.

Modalità

Modalità fornisce una selezione di modalità di applicazione della pittura. Questa impostazione appare per tutti gli strumenti di disegno, ma è abilitata solamente per gli strumenti in questo gruppo, lo stilo e lo strumento Clona. Un'elenco delle modalità si può trovare in Sezione 2, « Modalità del livello ». Per la maggior parte tali modalità sono identiche a quelle disponibili per i livelli. Per capirne il funzionamento si si immagini che la pittura venga applicata ad un livello superiore a quello attuale, a cui sia stata applicata la modalità desiderata. Tre delle modalità disponibili sono speciali:

  • Dissolvenza

    Figura 13.24.  Esempio di modalità dissolvenza

    Esempio di modalità dissolvenza

    Due tratti creati mediante l'utilizzo dell'Aerografo con lo stesso tipo di pennello. Sinistra: modalità normale. Destra: modalità dissolvenza.


    In questa utile modalità, per i pennelli sfocati l'opacità del pennello non determina la densità della pittura, bensì la probabilità che quest'ultima venga applicata. Questo è un metodo efficace per creare tratti "massimali".

  • Behind

    Figura 13.25.  Example for layer mode «Behind»

    Example for layer mode Behind
    Example for layer mode Behind

    Questa modalità applica la pittura solamente alle zone non opache del livello: minore è l'opacità, maggiore sarà la quantità di pittura applicata. Di conseguenza pitturare su zone opache non produrrà alcun effetto; pitturare su aree trasparenti avrà un effetto identico alla modalità normale. In ogni caso si avrà un incremento in opacità. Ovviamente nulla di quanto detto ha significato per i livelli che non dispongono di un canale alpha.

  • Figura 13.26.  Example for layer mode «Color erase»

    Example for layer mode Color erase
    Example for layer mode Color erase

    Questa modalità cancella il colore di primo piano, rimpiazzandolo con una trasparenza parziale. Funziona come il filtro Colore a alfa, applicato all'area sottostante il tratto. Da notare che questa modalità funziona solamente su livelli che possiedono un canale alfa; in caso contrario l'effetto sarà identico alla modalità normale.

Opacità

La barra orizzontale Opacità imposta il livello di trasparenza per il disegno. Per capire come funziona si immagini che invece di alterare il livello attivo, lo strumento crei un livello trasparente e agisca su quello. Cambiare l'opacità nelle opzioni dello strumento avrebbe lo stesso effetto provocato dal cambiare l'opacità nel pannello dei livelli. Nel caso della gomma, maggiore è l'opacità maggiore sarà l'effetto della cancellazione.

Pennello

L'opzione Pennello determina la dimensione del tratto e la sua tipologia. Una descrizione dei diversi tipi di pennelli disponibili può essere trovata nella sezione Pennelli. Per tutti gli strumenti di disegno sono disponibili gli stessi tipi di pennello, ad eccezione della stilo che utilizza un sistema di generazione dinamica. Il colore del pennello entra in gioco solo per gli strumenti per cui ha un significato: la matita, il pennello e l'aerografo. Per gli altri solamente l'intensità è rilevante.

Sensibilità di pressione

La sensibilità di pressione ha significato solamente se si usa una tavoletta grafica: permette di definire quali aspetti dello strumento verranno influenzati dalla pressione della penna sulla tavoletta. Le scelte disponibili sono: opacità, durezza, ammontare, dimensione e colore. E' possibile selezionare più di una opzione contemporaneamente.

Opacità

L'effetto di questa opzione è descritto sopra.

Durezza

Questa opzione viene applicata ai pennelli con i bordi sfuocati. Se viene abilitata, maggiore sarà la pressione, più scuri saranno i tratti sfuocati del pennello.

Ammontare

Questa opzione è presente per gli strumenti che hanno effetti legati al tempo: l'aerografo, lo strumento di arrotolamento e lo sfumino. Una pressione maggiore corrisponde ad un' applicazione più veloce dell'effetto.

Dimensione

Questa opzione è disponibile per tutti gli strumenti di disegno, ma è applicabile solamente se si stà utilizzando un pennello paramentrico, cioè un pennello creato tramite l'editor di pennelli. Se l'opzione è selezionata e il pennello è parametrico allora una maggiore pressione incrementerà la dimensione di quest'ultimo.

Colore

Questa opzione viene applicata solamente alla matita, il pennello e l'aerografo; e solamente nel caso si stia utilizzando colori da un gradiente. In tal caso una pressione maggiore provocherà l'acquisizione del colore dalla parte alta del gradiente.

Sfumatura in uscita

Questa opzione provoca la sfumatura di ogni tratto alla distanza specificata. E' equivalente a diminuire l'opacità gradualmente mentre si traccia la linea. Da notare che nel caso si stia utilizzando una tavoletta grafica, questa opzione non cambia l'effetto della pressione del pennello.

Incrementale

L'opzione Incrementale attiva la medesima modalità per lo strumento. Se disattivata, l'effetto di un singolo tratto sarà determinato dall'opacità e non aumenterà anche nel caso di tratti sormontati. Se la modalità incrementale è attivata, ogni passaggio ulteriore sopra un tratto preesistente aumenterà l'effetto, ma non potrà eccedere il livello di opacità impostato per lo strumento. Questa opzione è disponibile per tutti gli strumenti di disegno, eccezzion fatta per quelli che dispongono dell'opzione Ammontare che implica automaticamente la presenza dell'effetto incrementale. Vedere anche modalità di disegno incrementale.

Gradiente

Figura 13.27.  Opzione gradiente per gli strumenti di pittura.

Opzione gradiente per gli strumenti di pittura.

Invece di utilizzare il colore di primo piano, selezionando la casella di controllo Usa colore del gradiente si può decidere di utilizzare un gradiente, ottenendo colori che cambiano gradualmente con l'avanzare del tratto. Per informazioni basilari sui gradienti, guardare la sezione dedicata ai gradienti.

Sono disponibili diverse opzioni per controllare come il gradiente verrà usato e come sarà il risultato finale:

Gradiente

Mostra il gradiente attualmente selezionato. Premendolo verrà presentata un interfaccia per la selezione di un gradiente differente.

Invertire

Normalmente un tratto parte con i colori del gradiente partendo dalla sua sinistra e muovendosi gradualmente verso destra. Selezionando Invertire, l'acquisizione del colore partirà dalla destra per arrivare a sinistra.

Lunghezza

Questa opzione definisce la distanza corrispondente ad un ciclo fra i colori del gradiente. L'unità di misura preimpostatà è pixel, ma è possibile selezionarne un altra tramite la casella apposita.

Ripeti

Figura 13.28.  Illustrazione degli effetti delle tre impostazioni di ripetizione per il gradiente Abstract 2.

Illustrazione degli effetti delle tre impostazioni di ripetizione per il gradiente Abstract 2.

Gradiente Abstract2

Illustrazione degli effetti delle tre impostazioni di ripetizione per il gradiente Abstract 2.

Nessuno

Illustrazione degli effetti delle tre impostazioni di ripetizione per il gradiente Abstract 2.

Onda a denti di sega

Illustrazione degli effetti delle tre impostazioni di ripetizione per il gradiente Abstract 2.

Onda triangolare


Questa opzione specifica cosa accade se il tratto se estende oltre la lunghezza specificata sopra. Le possibili scelte sono tre: nessuno significa che il colore finale del gradiente verrà utilizzato per il resto del tratto; onda a dente di sega significa che il gradiente verrà ripetuto dall'inizio, scelta che implica spesso una discontinuità di colore; onda triangolare significa che il gradiente verrà ripetuton al contrario.

3.1.3.  Maggiori informazioni

Gli utenti esperti potrebbero essere interessati nel sapere che gli strumenti di disegno lavorano ad un livello sub-pixel per evitare risultati dentellati. Come conseguenza si ha che anche mediante l'utilizzo di pennelli dai margini netti, come per esempio i pennelli circolari, i pixel ai bordi del tratto saranno solo parzialmente influenzati. Se si desiderano effetti tutto-o-niente (che potrebbero risultare utili per ottenere una buona selezione, per il taglia e incolla o per operazioni pixel per pixel ad alti livelli di ingrandimento), i metodi disponibili sono due: (1) per il disegno utilizzare la matita che produce tratti perfettamente netti disattivando il sub-pixel anti-aliasing, oppure (2) per altri tipi di strumenti di disegno, selezionare l'opzione Margine netto.